Volere un mondo differente. Volerlo e farne un programma quotidiano di azione. Volere è potere. Volere il proprio potere è potere il proprio volere.
Fame, sete, guerre, oblio. Non sono cose senza origine. Sono conseguenze di scelte fatte o di omissioni concesse.
Col nuovo giorno, con la nuova settimana, con il nuovo mese, sarebbe cosa nuova chiedersi quale sia la connessione tra cose lontane solo in apparenza e scelte nostre solo a tratti: la loro fame, il nostro tormento consumistico; la loro sete, la nostra perduta sovranità alimentare; il nostro oblio, la loro mancanza di pace.
Pensare il mondo significa pensare le connessioni di fatti remoti. Il tuo rubinetto, il tuo frigorifero, il tuo guardaroba: sono gli altrui pozzi, gli altrui campi, le altrui piantagioni. Pensiamo il mondo che vogliamo: agiamo per ottenerlo.
G. B.
“Il battito di ali di una farfalla in Brasile può provocare un uragano in Texas.” Tutto, nello spazio e nel tempo, è unito da legami invisibili, “non si può cogliere un fiore senza turbare una stella”. Non è solo teoria, non è solo poesia. Ogni scelta, ogni sì ed ogni no, ogni alternativa per cui optiamo, inevitabilmente, comporta delle conseguenze: per se stessi e per gli altri. Per il proprio territorio e per il resto del Mondo. Per il tempo in cui si vive e si agisce e per i Futuri che ne soffriranno o godranno gli effetti. Occorre scegliere per il bene, quotidianamente, in riferimento ad ogni piccola grande azione. Pensare il bene, in ogni momento, in ogni luogo. Costruire ed educare al bene, senza stancarsi. Senza arrendersi. Convertendo il proprio risentimento nei confronti delle bassezze, delle trascuratezze e delle menti passive, in energia positiva che, a sua volta, produca pensieri e idee, suggerimenti e indicazioni da divulgare. E questo Blog ne è l’esempio, la testimonianza. Da accogliere e concretizzare.
Perché ad ogni fiore non calpestato e non strappato, corrisponde un livello più elevato di luminosità di una stella. Sarà solo poesia? Può darsi. Ma anche la Natura, il Mondo lo sono: a noi, il compito di curarne ogni verso.
"Mi piace""Mi piace"
La fisica dei quanti, presente in ogni quantum di esistenza, sembra dare conforto alle tue riflessioni. La scelta, ogni scelta, modifica lo spazio-tempo in cui siamo immersi. Scegliere è inevitabile, perfino nella ignavia o nella omissione. Scegliere attivamente e responsabilmente è possibile. Concorrere al bene, poi, è questione di ogni giorno e di ogni singolo istante: alla sola condizione di essere consapevoli di chi siamo e di come potremmo diventare.
Grazie.
G. B.
"Mi piace""Mi piace"
http://terra2000.altervista.org/i-funghi-al-posto-dei-pesticidi-questuomo-potrebbe-distruggere-la-monsanto/#
"Mi piace""Mi piace"
Grazie, Francesco, del contributo…
G. B.
"Mi piace""Mi piace"