L’associazione EEB (European Environmental Bureau), che riunisce 140 organizzazioni ambientaliste europee, tra le altre l’italiana Legambiente, ha da poco lanciato una campagna online “Make Resources Count”(“fai contare le risorse“), concepita per favorire la riduzione dei “rifiuti” già nella fase di progettazione dei prodotti da lanciare sul mercato continentale. In gioco saranno non solo gestione e recupero (oltre che riciclo) dei materiali, bensì il design e il ciclo di vita dei prodotti.
Occorre considerare che ogni cittadino europeo consuma mediamente 16 tonnellate di materiali e “produce” 6 tonnellate di rifiuti. Di queste 6 tonnellate, il 64% viene bruciato oppure finisce in discariche.
Dichiara Stéphane Arditi, dell’European Environmental Bureau che: “Tagliare lo spreco di risorse in Europa è un’opportunità vincente sia per l’ambiente sia per l’economia, ma non avverrà da solo (…) deve significare mantenere i target di riciclo originali e includere criteri di design dei prodotti per ridurre l’uso di risorse dalla fase di progettazione“.
L’obiettivo di ridurre i rifiuti nella fase di progettazione include l’opportunità di eliminare materiali tossici e monouso da tutti i processi produttivi.
Per ulteriori informazioni: http://www.eeb.org
G. B.