Seminiamo indipendenza!

L’Uomo del futuro? Saremo fatti a immagine e somiglianza della Tecnica che ci sovrasta? Saremo prevedibili, efficienti, reperibili, ovvi, rifatti a immagine e somiglianza del Potere plastico? Saremo programmati? Oppure riusciremo a sfuggire?

Cosa fare per l’Uomo che sia dell’Uomo? Inselvatichirsi, tornare nei boschi, abbandonare i luoghi della socialità virtuale, vivere di bacche e acqua di fonte? Abbandonare le metropoli? Cosa occorre fare?

Seminare divergenza. Ecco cosa occorre fare. Seminare e piantare ovunque differenza, indipendenza, dignità!

Dipende da noi la nostra dipendenza. Emancipiamoci dalla dipendenza che da noi dipende.
Che sia paura, voglia, necessità – poco importa – è a sé che ci si deve appellare per smettere di essere dipendenti.
Comprare troppo? Bere troppo? Mangiare troppo? Giocare troppo? Troppo porno? Troppo shopping? Troppa droga? Troppo fitness? Troppe diete? Troppi tweet? Troppe scarpe? Troppe auto? Troppe case? Troppe casse? Troppa rabbia? Troppe aspirine? Troppe chat? Troppa roba?

Defiliamoci dalle file alla cassa automatica dell’omologazione. Superiamo la Moda (sorella della Morte) e non cediamo all’idea di essere solo consumatori-utenti-clienti-investitori di un qualche tipo, per di più raziocinanti.

Stabiliamo un punto di resistenza e un criterio di opposizione. Seminiamo divergenza.

Restituiamo ai mezzi la loro destinazione di mezzi e ai fini il loro valore di fini. Anteponiamo la Natura al danaro e l’Uomo al Potere.

Destiniamo alla vita quel surplus di vitalità ingegnosa di cui siamo ancora capaci; comprendiamo che i social network non esauriscono le relazioni; che l’amicizia non è un “i like this”; che il pathos non è voyeurismo consumistico. Facciamo giardinaggio. Stabiliamo una disciplina del silenzio, una dietetica delle parole, una ginnastica dei sentimenti e una cultura dell’affettività. Seminiamo divergenza.

Siamo irreparabile e fragilissima umanità. Siamo poesia – limite, errore, passaggio, esplorazione, curiosità, moltitudine interiore, tentazione, tentativo, varietà, biodiversità, unicità.

Seminiamo differenza, pensiamo la differenza, coltiviamo la differenza. Coltiviamo indipendenza!

G. B.

 

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