Quando parli troppo di te – perché non credi in te.
Quando parli troppo degli altri – perché non credi negli altri.
Quando non parli affatto di te – perché non ti fidi degli altri.
Quando non parli affatto degli altri – perché non ami te stesso.
Quando invece sai tacere; e parli solo di ciò che conosci; e parli con rispetto di ciò che ignori, per conoscere. Quando rispondi solo a domanda, senza interferire con le tue illazioni; quando non provochi rabbia e non giudichi; quando nei tuoi occhi brilla, liquida, la scintilla dell’ammirazione sincera. Quando taci al cospetto dell’orrore e non alimenti altro odio – allora, solo allora, tu puoi dire di stimare te stesso, di confidare negli altri; di amare.
Se non puoi parlare con bontà e saggezza, resta pure in silenzio.
G. B.