Ti avvicini lentamente. Cerchi di trattenere ogni singolo istante, che in tal modo ti appare eterno. Il tempo ti spaventa. Più del Mondo con le sue regole oscure. Oggi non è più, ieri è già scomparso. Neppure il futuro ti solleva, perché implica lo scorrere rapido di questo fiume prezioso.
Rallenti il passo. Come se dal moto dipendesse ogni periodo e ogni misura. Stando fermi, pensi illogicamente, il tempo potrebbe frenare fino quasi ad annullarsi. Attendi così un altro istante, prima di cedere al sonno o a una distrazione.
Ammiri ogni cosa preziosa: tramonto, luna piena, nubi gonfie di pioggia, il tuo gatto che gioca, il tavolo di una cena tra i tuoi cari, il profilo di tuo figlio mentre dorme. Provi tenerezza per la tua compagna, madre che è e sarà ancora. La osservi di nascosto.
Stai in silenzio, più che in passato. Ti auguri il meglio per tutti e ti nascondi agli istanti che attraversi con necessario rispetto.
Onorate il tempo, voi che correte ovunque pieni di voglie. Il tempo è più forte di noi.
G. B.