Silenzio 33

Vieni. Siedi al mio fianco. Ascoltami mentre provo a dire l’indicibile. Io ti ascolto, sai? Vorrei parlare; e sentirti parlare. Eppure taccio. Vorrei tornare ai luoghi e ai tempi che ho attraversato. Ora ho chiaro il valore delle parole, delle opere, delle omissioni.

Siedi con me su questa panchina fatta di ferro e ruggine; rendiamo eterno l’istante. Lascia stare le colpe. Stai al mio fianco. Tienimi la mano. Ascolta il mio respiro. Prova a metterti nei miei panni. Prova a metterti nei miei danni.

G. B.