Vi offro i miei esempi – che includono i miei errori. Vi do il mio possibile – l’impossibile non esiste se non essendo tale. Vi racconto tutto ciò che ricordo – affinché sappiate le cose prima che sia tardi, forse inutile, conoscerle. Vi dico cosa ho imparato – affinché non impariate il necessario dopo il tempo dovuto.
Celebro le vostre nascite – ma vorrei fare della nostra intera vita una festa senza più inutili pesi.
Oggi, piccolo mio, ti dico: farò di me il miglior ricordo tu possa, voi possiate, avere di me.
G. B.