Troverai interessante il silenzio. Troverai attraente il vuoto. Troverai affascinante la discrezione. Troverai eccitante la dolcezza.
Perderai certezze, entusiasmi, voluttà. Vorrai stare da solo, camminare moltissimo, sussurrare qualcosa alle rose. Lascerai andare, preferirai tacere, sottrarti, evitare.
Toccherai un fondo mai neppure immaginato così prossimo alla superficie. E il tuo Ego si sfalderà. E cadranno le tue maschere. E rivelerai le tue bassezze. Gli elogi ti faranno sorridere, proverai tenerezza non orgoglio. Gli insulti ti sembreranno indegni della tua rabbia. Non ti curerai più di piacere, di convincere, di arrivare.
Lascerai a terra le ambizioni, zavorre irrilevanti. Vorrai essere te stesso come mai prima, semplice, pulito, non artefatto. Starai male per le tue mancanze, ma cesserai di giudicare. Piangerai spesso, per un nonnulla. Ti sembrerà quasi tutto vano. Sarai tentato di cedere. E allora avrà inizio la tua guarigione.
Amen.
G. B.