Bussa alla porta della notte. Guarda le stelle. Cos’è l’estate se non un viaggio a ritroso, alle origini della propria origine notturna? L’aria calda della notte è pura nostalgia. Puoi avvederti, in un solo istante di quiete, di essere tutto il tuo tempo fin dall’inizio del tempo. Sosta nella notte, ascolta il suo silenzio, scruta il cielo. Vedrai svanire i falsi bisogni e tutte le vaghe intenzioni. Scoprirai di essere felice così, tra lenzuola fresche di brezza terrestre e con propositi, e ricordi, senza più peso terrestre.
G. B.