L’esperto, che non ha mai vissuto. L’insegnante, che non ha mai imparato. Il prete, che non si affida al Cielo. Il tecnico, che non conosce altra materia se non la sua. Il seguace, che non sa di cosa sia il muto paladino. Il saggio, che non ha pietà. Il filantropo, che non ha sorrisi. L’avvocato, che non conosce giustizia. La suora, che non fa mai carezze. Il filosofo, che non infrange le tavole dei suoi stolidi dogmi. Lo scrittore, che non dice nulla del suo cuore. Lo scienziato, che ha per dio i suoi triti teoremi. Il politico, che obbedisce ad un pubblico asservito. L’amico, che si vende al nemico. L’amante, che odia chi ama. I padri, che tradiscono il futuro. I figli, che rinnegano il passato…
Dimmi, dunque, tu chi credi di essere? Chi sei realmente? Chi sei?
G. B.