Oh, le illusioni. Credere che bastino l’impegno e il talento, che il successo giungerà e che la giustizia trionferà. Affannarsi per rare soddisfazioni condizionate. Fare del male, in vita, per poi capire, in morte, di non poter rimediare. Voler avere ragione senza ragionare. Pensare che un instabile punto di vista sia la Verità. Voler vincere o, pur di vincere, coltivare il torto, così da trionfare nella degradazione.
Parlare per aprire bocca, non per aiutare. Ascoltare pochissimo. Giudicare sempre. Giustificare ogni prepotenza fatta. Pregare divinità più crudeli di noi. Infine, dopo una sciagura, dire di aver compreso – ma solo per poche ore. Il Tempo non dà tempo.
G. B.