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Mi auguro che tu non debba mai essere costretto. Ti auguro di diventare ciò che sei. Mi auguro che tu possa dire i tuoi no senza temere di subire rappresaglie. Scegli per te chi possa rispettare la tua essenza. A tal fine, scegli per te chi sappia comprendere i tuoi silenzi ancor prima delle tue parole. Ti auguro di poter scegliere – che tu abbia davvero grandi scelte. Mi auguro che tu possa ascoltare il tuo talento, che il tuo talento ti porti ad incontrare anime gemelle, che tu non debba mai dubitare di non essere stato compreso. Ti auguro amore, dei più alti, dei più puliti e dei più nobili – se me lo concedi, ti auguro amori simili a quello che io provo per te, da sempre. Ti auguro la felicità, quella facile, pura, che viene dal togliere di mezzo inutili e pompose astruserie: v’è più gioia nei fiori che negli ori. Viaggia. Sii curioso, aperto, generoso, leale. Leggi. Pensa. Sappi oziare per pensare e inventare. Non credere agli indaffarati. Sappi che non devi tutto a tutti, piuttosto preserva i fragili e cura i ricordi. Sii grato verso chi, magari senza rumore, ha fatto e farà qualcosa di gentile per te. Sii gentile con chi non ha ricevuto giustizia. Ama gli astri e gli alberi. Sei il mio amore incorruttibile. Non è solo la tua, sei anche la mia nascita.

G. B.

Benedico

Benedico la strada che non volevo percorrere e la meta che non desideravo raggiungere: mi insegnano il valore delle scelte esatte e la preziosa fertilità degli assenso veri e dei rifiuti sensati.

Benedico chi continua a ostacolarmi: mi insegna a perseverare, a perfezionarmi e a dar valore a me stesso.

Benedico chi mi insulta: mi permette di penetrare nelle profonde regioni della mia rabbia e mi aiuta a provare compassione.

Benedico chi è ingeneroso e sleale: mi aiuta a riconoscere la bontà e l’onestà in chi incontro lungo i miei sentieri.

Benedico la paura: mi aiuta a vincere le mie paure.

Amen.

G. B.