La Petizione contro lo spreco di cibo lanciata da Daniele Messina sulla piattaforma change.org è diventata europea!
“Caro amico firmatario, grazie per aver sostenuto fino ad oggi la petizione contro il paradosso degli sprechi alimentari in Italia e per richiedere al Parlamento Italiano di approvare una legge che imponga ai Supermercati, alla Grande Distribuzione Organizzata ed agli operatori del sistema alimentare (ristorazione ospedaliera, assistenziale, scolastica etc) di destinare i prodotti alimentari invenduti ed inutilizzati ad organizzazioni non profit ed a chi non ha la possibilità di acquistarli. Tutti insieme – unitamente ad altri fattori – siamo riusciti a far parlare i media del problema sprechi alimentari! Purtroppo il Parlamento Italiano, nonostante le rassicurazioni fornite, non ha ancora legiferato sul problema. Da questa grande mobilitazione e straordinaria unità di intenti è nata una nuova iniziativa: la petizione europea sugli sprechi alimentari. Unitamente ad Arash Derambarsh (uno dei fautori del successo della legge sugli sprechi approvata recentemente in Francia) ed altre 5 persone, rappresentanti di altrettanti paesi dell’Unione Europea (Grecia, Spagna, Belgio, Germania, Regno Unito oltre a Francia ed Italia), abbiamo deciso insieme di lanciare una petizione europea sul paradosso degli sprechi alimentari. La Commissione europea sta infatti preparando una “strategia di economia circolare”, che comprende la lotta agli sprechi, ed ha lanciato una consultazione pubblica per raccogliere le opinioni dei cittadini su questo tema. È quindi questo il momento di far sentire la nostra voce! Per sostenere la petizione europea è necessario firmarla nuovamente, non potendo essere trasferite le firme per la petizione italiana, che ti invito comunque a continuare a sostenere e condividere. Firma e condividi la petizione europea
su tutti i tuoi canali e falla firmare ai tuoi amici e conoscenti. Solo con una grande mobilitazione riusciremo a sconfiggere l’assurdo e iniquo paradosso dello spreco! Grazie. Daniele Messina”.